“La teoria dell’argomentazione è lo studio metodico delle
buone ragioni con cui gli uomini parlano e discutono di scelte che implicano il
riferimento a valori quando hanno rinunciato a imporle con la violenza o a
strapparle con la coazione psicologica, cioè alla sopraffazione e all’indottrinamento”.
Norberto Bobbio, introduzione al “Trattato dell’argomentazione”
di Chaïm Perelman e Lucie Olbrechts-Tyteca (1958), cit. da Armando Massarenti,
a proposito della “Retorica” di Aristotele, “Il Sole 24Ore”, 1 febbraio 2015, pag.
23, “Domenica”.
Ecco ciò che manca all’italiano medio, sia cittadino che
uomo politico, quando partecipa ai dibattiti televisivi (perché chiamarli “talk-show?”
forse perché sono più show che talk, più spettacolo che dibattito?).
Fiano Romano, 2 febbraio 2015
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